Limone (Citrus limon)- 1.
Via dell’Acqua Felice
(Montale, I limoni)
Identificazione sistematica.
Divisione: Angiosperme
Classe: Dicotyledones
Ordine: Terebinthales
Famiglia: Rutacee
Origine e Diffusione. Pianta originaria dell’Asia orientale e centrale, introdotta in Europa probabilmente dagli Arabi, dove si è diffusa soprattutto nelle regioni mediterranee.
Dimensione e portamento. È un’essenza a portamento arboreo (piccolo alberello) con chioma globosa, compatta e regolare. Raggiunge altezze di 4-6 metri.
Tronco e corteccia. Il Limone, come molte piante del genere Citrus, ha il fusto eretto e diritto, generalmente breve e ramificato a una media altezza. La scorza è grigiastra e liscia nei giovani esemplari, mentre diventa grigia con sfumature brunastre e rugosa negli organi legnosi più vecchi. I rami hanno una superficie irregolare, soprattutto quelli più giovani, e presentano acute formazioni spinose.
Foglie, gemme e rametti. Le foglie sono persistenti, semplici, con lamina ovoidale-ellittica, più o meno affusolata secondo le varietà (e le specie di Citrus), con margine debolmente dentato o seghettato e apice acuto. Le foglie sono lunghe 6-12 centimetri, picciolate (con picciolo fornito di espansioni laminari) e inserite sui rami in modo alterno. Le foglie sono coriacee, di colore verde lucido (più chiare nella parte inferiore). I giovani rametti sono verdastri (o verde-grigiastri) con sezione non circolare, irregolare con costolature e sono spinosi.
Strutture riproduttive. È un albero con fiori ermafroditi posti
singolarmente, o riuniti in piccoli gruppi, in posizione ascellare rispetto
alle foglie. Sono di colore biancastro con sfumature rosate e intensamente
profumati. La fioritura in climi idonei, può avvenire praticamente tutto l’anno
anche se i periodi in cui è più abbondante e importante sono quelli compresi
fra fine marzo e maggio (limoni maturi in inverno) e quello di fine estate
(settembre-ottobre) con limoni maturi in estate (verdelli). Il frutto è
rappresentato da un esperidio, dove la parte edule è l’endocarpo, diviso in
spicchi, reso succoso da una trasformazione dei suoi peli. È un grosso frutto
ovoidale o fusiforme, color giallo-verdastro con dimensioni variabili secondo
la varietà. La buccia o epicarpo è sottile e ricca di ghiandole contenenti
essenze aromatiche ed oli.
Note caratteristiche. Il Limone viene coltivato nelle regioni meridionali italiane soprattutto per il frutto. Nelle regioni centro-settentrionali viene coltivato in vaso (e viene soprattutto impiegato come pianta ornamentale), perché va protetto dai freddi e dai geli invernali in apposite serre “fredde” o in luoghi riparati. Predilige terreni sciolti o comunque non troppo pesanti., ricchi di sostanza organica e di elementi nutritivi; nelle coltivazioni in vaso le piante vanno sempre tenute umide durante la primavera e l’estate. Non tollera suoli con ristagni idrici o asfittici dove è predisposto al marciume radicale. Predilige esposizioni a pieno sole o leggermente ombreggiate