Difendiamo il Mercato di Colli Albani
Il mercato rionale di Colli Albani, investito dall’attività di supermercati e ipertriscount, sta attraversando un momento difficile della sua esistenza. Molti banchi storici hanno chiuso o stanno chiudendo. Il rischio è quello che uno spazio importante per l’economia e per le relazioni sociali del quartiere, sparisca, inghiottito da eventi che consideriamo inevitabili.
Ma assistere, senza fare nulla, a questo
fenomeno è sbagliato. La sua presenza riguarda, innanzitutto, le molte attività economiche (bar,
farmacia, cartolerie, pasticcerie, ecc.) che beneficiano dell’animazione creata
dalla sua frequentazione. Ma, poi, ci riguarda tutti. Infatti, il Mercato è
molto di più di un luogo dove andare semplicemente a comprare qualcosa.
Il Mercato è infatti:
- un luogo di relazione tra le persone
- un luogo di relazione per gli anziani e per le persone in difficoltà fisica.
- un luogo di integrazione
Perdere il Mercato significherebbe perdere tutto questo.
In molti potrebbero pensare che arrestare quello che sta succedendo non è compito loro. Altri sono i soggetti che dovrebbero intervenire, elaborando progetti per il rilancio (la ristrutturazione dei banchi e del plateatico, ordinare il parcheggio, curare maggiormente la pulizia, ecc.): il Comune di Roma, il Municipio VII, ma anche gli stessi gestori delle attività che potrebbero rinnovare e potenziare l'offerta di merci (biologico, kilometro zero, ecc.). Ma, in realtà, la cosa più importante è molto semplice e la può fare chiunque di noi: decidere di andarci a fare la spesa!