6. Parco delle Tombe Latine: Vilucchio. Convolvulus arvensis (CONVOLVULACEE)
“Donna il cui tabernacolo sorge sul promontorio,
prega per tutti i naviganti e per tutti
i pescatori e per quelli
che vivono di un lecito commercio
e
quelli che li guidano.
Anche ripeti una preghiera per le donne che videro
I loro sposi e figli
Partire senza ritorno,
Figlia del tuo Figlio, Regina del Cielo.
E prega per coloro che navigarono e il viaggio
chiusero sulla sabbia, nelle labbra del mare
o nella nera gola che mai li renderà,
e dovunque non può raggiungerli la voce
della campana marina nel suo perpetuo Angelus."
(Thomas. S. Eliot; The Dry Salvages)
La cultura popolare riserva anche alle piante più umili e, a volte, fastidiose, un’attenzione degna di nota. È il caso del Vilucchio. Generazioni di giardinieri e contadini hanno combattuto con questa pianta, attraente ma dannosa per le altre piante, perché vi si avvolge intorno soffocandole. I suoi fusti esili, crescono rapidamente, strisciano sul terreno e possono arrampicarsi su supporti di ogni tipo. La sommità dei fusti ruota in senso antiorario, compiendo un giro completo in meno di due ore, mostrando una straordinaria capacità di avvolgersi intorno ad ogni cosa minimamente rigida. L’estirpazione del Vilucchio risulta particolarmente difficile in quanto, da ogni pezzetto rimasto nel suolo, si sviluppano rapidamente nuovi germogli che fanno prosperare con rinnovato vigore la pianta. Eppure in una delle leggende raccolte dai Fratelli Grimm: "La tazzetta della Madonna", e attestata anche in Toscana, il suo fiore a forma di campanella, venne usato dalla Madonna per bere vino quando aiutò a liberare il carretto di un carrettiere. La leggenda narra che "il piccolo fiore viene ancora chiamato Tazzetta della Madonna".
Il Vilucchio, con i suoi graziosi fiori rosa e bianchi, è una presenza molto comune sulle recinzioni a fianco di campi incolti.
Epoca di fioritura: primavera-autunno.
Dove trovarlo: Il vilucchio è facile da vedere. Per godere della sua vista vi consigliamo una passeggiata all'interno del Parco delle Tombe della via Latina (all'inizio di via dell'Arco di Travertino).