16. Spalletta di via dell'Acqua Felice: Rughetta. Eruca sativa (CARIOFILLACEE)

“Il prato è cosparso di grossi sassi bianchi, tondi, levigati dal vento e dalla pioggia. Sembrano pecore ma non hanno la lana e non sono buoni da mangiare. Pannocchia e Carestìa allora si mettono a mangiare l'erba come l'avrebbero mangiata le pecore se ci fossero state. Radicchi, rughetta, zampe di gallo e lingue di cane. Quando alzano gli occhi dal prato vedono là in fondo, addossata a una parete di tufo, una baracca di legno con un filo di fumo che esce dal camino.”

(Tonino Guerra - Luigi Malerba; Storie dell'anno mille, ed. Bompiani 1972)

 

Millemosche, Carestìa e Pannocchia sono tre sciagurati, morti di fame, protagonisti inventati e animati da Luigi Malerba e Tonino Guerra nel libro “Storie dell’anno mille”, da cui, è stato tratto anche un film nel 1971 dal titolo “Tre nel Mille” e uno sceneggiato in quattro puntate nel 1973, con protagonisti Franco Parenti (Millemosche), Carmelo Bene (Pannocchia) e Giancarlo Dettori (Carestia).

Divertente è considerare oggi, dopo decenni di “rucola e pachino”, il destino dell’E.sativa”, la pianta dai piccoli fiori gialli, molto cara agli antichi soprattutto per le sue proprietà curative, da erba mangiata dai poveri per disperazione, a complemento “sfizioso” dei piatti più vari.

Epoca di fioritura: da maggio ad ottobre

Dove vederla: Fino agli anni '50 la Tuscolana passava sotto Porta Furba, puntando diritta verso i Castelli. Poi, visto l'aumento del traffico automobilistico, si decise di aprire al traffico via Frascati e di demolire le arcate dell'acquedotto Felice, sostituendole con il grande arco in laterizio ancora oggi esistente. Superato l'arco, oggi, dopo un centinaio di metri, si imbocca la Salita del Quadraro (che si chiama così anche in discesa). Prima dell'inizio della discesa, sulla destra, se si guarda con attenzione, sotto il livello della strada, si vedono delle case. A queste case site in via dell'Acqua Felice, si arriva percorrendo una piccolo sentiero ricavato sulla spalletta in terra. Su questa spalletta piena di erbe colonizzata dalle erbe spontanee è possibile vedere numerose piante di rughetta, riconoscibili per il piccolo fiore giallo brillante, portato da uno stelo sottile.